Viaggio sulla mia astronave,
E mi delizia,
Percependo le leggere
Vibrazioni del motore,
Lo spettacolo dei pianeti,
E delle stelle,
Muoversi intorno a me.
Ed il muso dello scafo,
Mi sembra quasi
Spingersi verso l'Oltre,
Come una sfida al destino,
Mentre tutto l'Universo,
Mi sembra tale
Da racchiudersi
Nella mia mano.
Sopra i vetri
Dell'abitacolo
Si riflette il cielo,
Ed è un pianeta,
Forse Giove,
Quello che sembra
Ergersi in maestà.
Ma è in questo viaggio
Solitario,
Che i miei sogni
Trovano coronamento,
E mi sento rinascere
Verso un nuovo futuro,
Come un Re,
Che presa la corona,
La ponga
Sulla propria testa
Autonomamente;
Sia pure tra un rigoglio
Di lacrime.
giovedì 13 novembre 2008
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