martedì 11 novembre 2008

Un passaporto per la Storia

Ormai un passaporto per la Storia penso di essermelo costruito, fruendo dei mezzi di cui potevo disporre, ora tutto dipende se verrà timbrato alla dogana.
E' bello scrivere, e continuerò a farlo finché mi sembrerà di avere delle idee che possano partecipare di una sia pur minima parte di valore. Quando la fonte si sarà essiccata, smetterò, ma non mi dispiacerebbe di continuare scrivendo critiche: mi piace recensire le cose.
Magari farò anche musica, esclusivamente per me, come è sempre stato, ma solo esecuzioni, niente composizioni: è troppo penoso comporre musica che non ascolterà nessuno.

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