I circhi tradizionali si basano su una continua violenza nei confronti degli animali. Catene, gabbie, viaggi estenuanti, bastoni, fruste e scariche elettriche: di tutto questo è fatta la realtà degli animali prigionieri dei circhi, sradicati per sempre dalla propria terra d'origine in nome del divertimento umano, costretti a ripetere ogni giorno della loro esistenza esercizi ridicoli e innaturali.
Dal manifesto della:
Festa del circo contemporaneo
Domani a Torino, P.zza Castello, ore 10.30-15.30
Con il patrocinio e la collaborazione di:
Città di Torino, L.A.V. Lega AntiVivisezione, Scuola di cirko Vertigo:
http://www.scuoladicirko.it
martedì 11 novembre 2008
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