martedì 11 novembre 2008

Fiori

- I was thinking flowers,
Maybe daisies,
To brighten up the room. -
Stephen Sondheim, Sweeney Todd, the musical.

Negletti e sconsolati
I fiori un po' appassiti,
Sporgono dal vaso,
Come a chiedere, pietosi,
Un poco del tuo affetto.

Ma anche quel tuo sguardo
Ch'è vitreo e affievolito,
Pare veder solo
Le angustie e i molti affanni
Che porterà il domani.

Eppure ancora i fiori,
Le belle margherite,
Sembran quasi tesi,
In gesto di speranza,
In un piano richiamo.

Ma pesa ormai il tuo cuore,
E' afflitto ed abbattuto,
Non trova giovamento,
E guardi alla finestra
Gente che viene e va.

Ma riescono quei fiori,
Con il loro profumo,
A cogliere il tuo olfatto,
E il delicato effluvio
Discende nel tuo cuore.

Ti alzi dalla sedia,
Raggiungi poi quel vaso,
Li carezzi con il dito,
E cade la tua lacrima
I fiori ad innaffiare.

Ed essi ormai rinati,
Solfeggiano felici
La dolce sinfonia,
Che tutto il tuo coraggio
In te riporta in vita.

E allora ti allontani
Ad affrontare il mondo,
Ma nutri quegli amici
Prima di abbandonarli,
Per ritornare al giorno.

Pur essi ancora soli,
Non sono più appassiti,
Ma ormai rinvigoriti,
Rimangono nel vaso,
Che torni ad aspettar.

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