Eccomi qui,
mi sono chiesto: perché pubblicare soltanto blog di poesia e non invece anche un diario telematico tradizionale ? In fin dei conti, forse potrebbe interessare a qualcuno il noiosissimo modo in cui vive un poetastro moderno da strapazzo.
Innanzitutto, alcune note personali: amo leggere e la buona musica ( dallo Heavy Metal fino a Wagner e Beethoven ), sono di religione Wiccan, anche se attualmente non pratico con lo zelo di prima, ad ogni modo, auguri di felice Litha a tutti; detesto il televisore ed in genere tutti gli ammenicoli moderni, che rendono comoda la vita ma schiavizzano l'intelletto, computer ed internet a parte, naturalmente, che vedo più come una finestra sul mondo.
Su questo blog, dunque, si parlerà prevalentemente di libri e di musica, con qualche accenno alla cronaca, ma solo ogni tanto, e talvolta di videogiochi e giochi di ruolo, che sono il mio interesse principale per il tempo libero; non mancherà, e perché no, qualche accenno alla mia vita quotidiana.
Oggi mattinata libera, così mi sono svegliato alle cinque, ho portato avanti i miei studi fino alle undici, e poi mi sono lasciato andare ad una svagatissima passeggiata presso il centro città, dal quale ho portato indietro alcuni libri, dei quali ho subito attaccato il primo: una valida biografia di Napoleone.
Quella di oggi sarà in tutto e per tutto una giornata ordinaria: alle 16.00 attaccherò a lavorare, e, in serata, tornerò a casa, pronto a tuffarmi nuovamente nelle mie amate letture.
Ritratti di Torino, Piazza Statuto: si tratta di una piazza oblunga che inizia a semicerchio chiudendosi in via Garibaldi per terminare perpendicolare affacciandosi su alcuni importanti corsi di snodo automobilistico: famoso è il suo monumento al Frejus, che raffigura la Dèa Ragione innalzarsi al di sopra di una roccia sulla quale si inerpicano degli irrazionali Titani ( ma alcuni dicono si tratti in realtà di Lucifero che indica l'accesso all'Oltretomba ). Dalla statua, andando verso via Garibaldi, si dipana un bellissimo lastricato circondato da siepi e ricco di panchine e piccole fontane, frequentate da molta gente specialmente d'estate, attorno ad essa la strada, e attorno alla strada i portici, vari e colorati, sui quali si affaccia una miriade di negozi diversi, e anche le bancarelle dei libri.
sabato 1 novembre 2008
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