venerdì 7 novembre 2008

Diario dal Ritiro Magico:03/09/08, Mercoledì

" For pure will, unassuaged of purpose, delivered from the lust of result, is every way perfect. "
[ Aiwazz/Crowley, Liber AL vel Legis, I, 44 ]
Ore 8.30-8.45
Risveglio.
Preghiera a Ra dal Liber Resh.
Cappuccino con brioche farcita di uvetta; preso antibiotico.
Ore 8.45-11.00
Al lavoro! ( Durante la pausa, ci sono scappati un latte macchiato, e due mezze pizzette con prosciutto, mozzarella, e una foglia d'insalata ).
Ore 11.00-12.00
Studiate altre venti battute da Scott Joplin, con enormi difficoltà alle battute 57-60, a causa della modulazione, per l'articolatezza della partitura, ma anche perché non ero esattamente nello stato d'animo adatto, d'altronde, i Versi aurei dicono: " Domina il ventre, il sonno, il sesso, e la collera. " E se non li pratico, che li ritualizzo a fare?
Preghiera ad Aathor dal Liber Resh.
Ore 12.00-13.35
Tradotta un'altra pagina dallo Spagnolo del Picatrix.
Ore 13.35-13.57
Preghiera " Will "
Pasto a base di spaghetti con sugo e parmigiano, bistecca ai ferri, grappolo d'uva, caffé caldo.
Ore 13.57-14.30
Qualche minuto di riposo seguito da un breve sonno rigeneratore.
Ore 14.30-15.10
Costruzione del Talismano di Botis.
Esecuzione del RMIP.
Recitazione rituale dei " Versi d'oro " di Pitagora.
Costruzione del Lamen di Botis.
Ore 15.10-19.50
Pomeriggio libero! Che abitualmente spendo nelle mie lunghe passeggiate, che, se si pratica il giuramento del Magister Templi: " Ogni cosa che mi accade è un modo in cui Dio tratta la mia anima " , diventano fomiti di importanti avvenimenti, prendiamo l'esempio del mio percorso di oggi, ma prima, chiediamoci meglio il significato del giuramento.
Il grande psicologo Carl Gustav Jung, una volta, parlando con una persona in terapia psichiatrica, si sentì dire: - Il mondo è la mia storia illustrata, giro le pagine, e vedo che cosa accade. - A Jung, nutrito com'era della migliore filosofia tedesca, sorse naturalmente l'affiancamento alla dottrina schopenhaueriana del mondo come volontà, ma soprattutto come rappresentazione, che richiese all'Autore, per esporla, un vero e proprio tomone, ma che è brillantemente sintetizzata in questo suo brillante paradosso:
" Se per esempio guardo un oggetto qualsiasi, diciamo un panorama, e poi penso che in questo momento mi venga tagliata la testa, so che l'oggetto rimarrebbe fermo e irremovibile: ma, in ultima analisi, ciò implica che anche io esisterei ancora. Ciò sarà chiaro a pochi, ma sia detto per questi pochi. "
Da: Arthur Schopenhauer
Parerga e paralipomena
Traduzione di Mazzino Montinari
Ed. Adelphi.
Torniamo al nostro giuramento, nei Gradi minori, lo studente di Magia ha imparato a leggere negli astri e nei Tarocchi il senso della frase: " Ciò che è in alto è come ciò che è in basso, e ciò che è in basso è come ciò che è in alto, perché si compia il mistero della Cosa Una. " Ora, però, si ha un cambiamento, e, per così dire, un allargamento della prospettiva: il Mago deve sforzarsi di leggere la cravatta della persona che sfiora per strada, il sassolino che gli scivola sotto il tacco dela scarpa, oppure una curva presa in modo impetuoso dall'autobus sul quale egli siede come un significato che gli viene esposto, come un simbolo nella foresta della Natura, esattamente nel modo in cui avverrebbe se leggesse una storia illustrata nella quale ogni disegno, ogni colore, ed ogni evento non sono scelti a caso, ma partecipano in modo preciso del tutto; naturalmente, la figura del Mago, in questo contesto, rimane centrale. Prendiamo come esempio alcuni momenti della mia passeggiata.
In un momento di pressoché totale inconsapevolezza, le mie spalle sono incurvate, la mia testa abbassata e persa nei pensieri, quando un tizio alla guida di un furgone pick-up attrae la mia attenzione suonando il clacson e mi urla: - Uaaaaaaaaaaag-tòòòòòòòòòòòòòò! - Come interpretare questo evento? Un'esibizione improvvisata alla Kenshiro alla quale voleva assolutamente che facessi da spettatore? Un insulto? Un aiuto da parte delle Potenze Astrali che sottendono al Risveglio? Ognuna di queste opzioni costituisce una possibilità, e quindi benvenuti nel luogo in cui " nulla è reale, tutto è permesso. "
Un'altro avvenimento: osservando la vetrina di un'edicola, che tra l'altro non avevo mai guardato prima, trovo in vendita una pergamena che raffigura i volti delle Dee Iside, Nephthys, e Thmê ( la prima centrale, la seconda rivolta verso sinistra, la terza verso destra ), tra l'altro Divinità principali nella Golden Dawn, posizionati nell'aspetto della Triplice Dèa, affiancati dalle colonne, e con in cima il Sole Alato di Behedeti, bellissima, a 5.00 Euro. La compro e la porto a casa, così, ora, nel mio Tempio, sono presenti anche le Colonne, e in caso di bisogno mi basterà ingrandirle con l'immaginazione. Un aiuto datomi dalla Dèa? Un altro segno delle presenze astrali che assistono chi intraprende il percorso magico? ( Molti mesi or sono, quando ancora non avevo raccolto tutti gli strumenti necessari, stavo meditando sulla campana di electrum magicum, quando ecco presentarsi sul mio abituale cammino una bancarella, per altro mai vista né prima né dopo di allora, sulla quale osservai e feci domande attorno a delle magliette raffiguranti le divinità indù; il gestore mi si avvicinò, senza che io avessi fatto alcun accenno alla materia, presentandomi una campana di electrum magicum, con percussore in legno, di provenienza tibetana, almeno a suo dire, che acquistai senza barattare sul prezzo...perché era veramente irrisorio. ) Se volete la mia opinione, protendo per entrambe le ipotesi.
Non molto altro da raccontare:
Pausa al bar, dove il bilancio è di due cannoli e un chinotto.
Mi sono finalmente procurato uno dei CD dei Death: " Scream Bloody Gore ", il disco è un perfetto esempio di Death Metal, e, data l'ora, costituisce veramente un sottofondo alla mia scrittura, mi pare che sia ottima musica, ma, prima di recensirvelo, se è il caso, aspetterò di sintonizzarmi meglio sulle sonorità dell'album.
Preghiera a Tum dal Liber Resh.
Ore 19.50-20.30
Bagno rituale in acqua consacrata per mezzo del sale e dell'Orazione dalla " Chiave Maggiore di Re Salomone. "
Ore 20.30-20.50
Cena a base di patate fritte con pane, bistecca ai ferri, grappolo d'uva, caffé.
Ore 20.50-21.00
Breve riposo.
Ore 21.00-21.30
Allestimento del Tempio.
Ore 21.30-22.30
Esecuzione del RMBP.
Consacrazione del Talismano di Botis.
Recitazione rituale dei " Versi aurei " di Pitagora.
Ore 22.30-22.40
Pausa; preso antibiotico.
Ore 22.40-23.15
Pausa di grande ristoro.
Ore 23.15-23.25
Pulizia e ripristino delle condizioni ordinarie del Tempio.
Ore 23.25-23.45
Affissione della pergamena egizia ( e conseguentemente delle Colonne ) nel Tempio.
Ore 23.45-1.55
Preghiera a Khephra dal Liber Resh.
Redazione di questo articolo.
Ore 2.30
Buonanotte!

I CD del giorno: Iron Maiden, Virtua XI; Death, Scream Bloody Gore

P.S. Letture: Nulle, perchè in questo giorno, consacrato al Dio Mercurio, il cui Caduceo è simbolo di Conoscenza, e che realmente è Simbolo Sacro di ogni atto della mia vita, a cominciare dalla mia aspirazione a farmi " Spirito Mercuriale ", e forse dall'esserlo già diventato ( ma in realtà, per necessità di cose, Spiriti Mercuriali si nasce ), in Suo onore limito drasticamente gli studi, eventualmente affrontandovi soltanto quanto era stato tralasciato precedentemente per motivi di tempo o di opportunità.

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